Prot. 29/05
Bruxelles
Seminario di studio
31 gennaio ‘ 2 febbraio 2005
Credo sia giusto segnalare un’esperienza molto significativa che il Direttore dell’Ufficio nazionale della CEI per l’Educazione, la Scuola e l’Università don Bruno Stenco ha proposto a tutti noi responsabili regionali di Pastorale Scolastica.
In collaborazione con il CERU (Centro Europeo Risorse Umane) la CEI, infatti ha organizzato un seminario di studio sulle politiche dell’Unione Europea nel settore dell’Istruzione e della Formazione che si è tenuto a Bruxelles nei giorni 31 gennaio ‘ 2 febbraio 2005.
Mi limiterò qui a registrare soltanto alcuni appunti dei vari interventi che sono riuscito a raccogliere.
Dopo una breve introduzione del Prof. Piercarlo Valtorta del Centro Europeo Risorse Umane, abbiamo incontrato l’Ispettore Fiore Ricciarelli presso l’Ambasciata d’Italia in Belgio.
Finora, osserva l’ispettore, gli unici responsabili dei sistemi scolastici erano i singoli Paesi. L’Unione Europea doveva intervenire solo a livello di sussidiarietà. Questa prospettiva non poteva reggere e si è sviluppato così un sistema di gemellaggi fra scuole italiane e scuole di altre culture. E’ stato un sistema, questo, che ha realizzato forme di integrazione di grande rilevanza. Attualmente un gruppo di esperti sta studiando il modo di aprire le scuole europee ai vari ordinamenti delle scuole statali. Forse entro aprile potrebbe uscire un documento con cui si individueranno i criteri per riconoscere una scuola associata al sistema delle scuole europee.
