Creare una «cultura delladozione» per i bambini senza famiglia. È linvito rivolto dal Papa, che ha ricevuto in udienza, nella Sala del Concistoro, i dirigenti, gli operatori e bambini dello Spedale degli Innocenti di Firenze, in occasione del 600° anniversario dalla nascita dellistituto dedicato allaccoglienza e alla difesa dei bambini. Ad accompagnare il gruppo, il cardinale Giuseppe Betori.
Il Papa ha parlato anche della consuetudine delle «medaglie spezzate» che le madri lasciavano al collo del bambino, tenendo per sé laltra metà: «oggi nel mondo ci sono tanti bambini che idealmente hanno la metà della medaglia. Sono soli. Le vittime delle guerre, le vittime delle migrazioni, i bambini non accompagnati, le vittime della fame. Bambini con metà medaglia. E chi ha laltra metà? La Madre Chiesa. Noi abbiamo laltra metà. Bisogna riflettere e far capire alla gente che noi siamo responsabili di questaltra metà e aiutare a fare oggi unaltra casa degli innocenti, più mondiale, con latteggiamento delladozione», linvito del Papa.
La storia delle «medaglie spezzate» è anche il tema di un romanzo, Laltra metà della medaglia, recentemente pubblicato dalla Libreria Editrice Fiorentina. Se ne parlerà venerdì 7 giugno alleducatorio «Il Fuligno» in via Faenza 42 (ore 18, ingresso libero): Luigi Paccosi, presidente di Montedomini dialoga con lautore Riccardo Bigi.