Domenica 26 ottobre è in programma la tradizionale Giornata diocesana della stampa cattolica. Con una lettera (sotto) l’Arcivescovo invita a promuovere nelle parrocchie, nei vicariati, e presso le associazioni e movimenti laicali i media cattolici nazionali e i nostri media locali: il quotidiano Avvenire, il settimanale Toscana Oggi-L’Osservatore Toscano e Radio Toscana, che insieme all’Osservatore Romano svolgono un ruolo importante in un mondo che necessita di un’informazione libera, coraggiosa ed obiettiva”, come ha sottolineato Papa Leone XIV.
In allegato informazioni utili per chi volesse sottoscrivere abbonamenti per i giornali e promuovere l’ascolto di Radio Toscana.
Carissimi,
nell’assemblea di apertura dell’Anno Pastorale in Cattedrale, abbiamo solennemente assunto 1’impegno di essere insieme corresponsabili nella Missione di evangelizzazione. Nell’esercizio di stimolare e vivere la ministerialità ecclesiale nelle parrocchie e nelle comunità, avremo come nostri compagni di viaggio i media di ispirazione cristiana. Fatti per gente che vuole ascoltare ed è incline a pensare: in particolare quelli più prossimi al nostro territorio come il settimanale Toscana Oggi-L’Osservatore Toscano e Radio Toscana nella loro funzione di informazione e collegamento per noi indispensabile, che raccontano la vita della nostra diocesi, della società civile e ci aiutano a moltiplicare le relazioni e a tenere vivo il dialogo e 1’incontro. Preziosi come i quotidiani Avvenire e L’Osservatore Romano proiettati in un orizzonte più ampio, nazionale e internazionale.
Tutte queste testate forniscono contenuti, approfondimenti su temi spirituali, culturali sociali, strumenti che aiutano la Chiesa a svolgere il suo mandato di insegnamento, testimonianza e cura, diffondendo la luce del Vangelo nel mondo e incoraggiando la comunione tra i fedeli. Riportando – in questi tempi purtroppo segnali da guerre con atroci massacri di donne c bambini, dolore, sofferenze, fame, povertà e disuguaglianze – le notizie con correttezza e nel rispetto della dignità della persona, andando pure controcorrente per educare a una “cultura di pace disarmata e disarmante”. Ora esortati da Papa Leone XIV (‘Custodire voci c volti umani’: è questo il tema scelto per la 60.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del 17 maggio 2026) a promuovere ‘l’alfabetizzazione mediatica”, davanti a tecnologie come 1’intelligenza artificiale “affinché le persone – soprattutto i giovani – acquisiscano la capacità di pensiero critico e crescano nella libertà dello spirito”.
Per questo vi invito a dare concretezza alla Giornata diocesana della stampa cattolica di domenica 26 ottobre sensibilizzando alla lettera e – chi può – a sottoscrivere l’abbonamento ai nostri Media. Proseguendo questa promozione anche nel corso dell’Anno Pastorale: nelle associazioni e movimenti laicali, nelle assemblee parrocchiali e vicariali, di cui Toscana Oggi- L’Osservatore Toscano e Radio Toscana saranno appunto nostri “compagni di viaggio”.
Vi saluto e ringrazio fraternamente
Gherardo Gambelli
Arcivescovo di Firenze

