Dopo la pausa estiva, il 13 settembre alle ore 18 al Teatro di Cestello riprende il ciclo di incontri intitolato “Al timone della Barca di Pietro” promossi dall’Arcidiocesi di Firenze per leggere ed approfondire il Magistero di Papa Francesco, per soffermarsi sulle esternazioni e sui gesti più recenti, poco evidenziati o magari trascurati dai mezzi di informazione. Scelti e riproposti alla riflessione dall’ arcivescovo emerito di Loreto mons. Giovanni Tonucci, un amico della nostra Diocesi impegnato per molti anni in tante parti del mondo nel servizio diplomatico per la Santa Sede.
Il tema del prossimo appuntamento, il quarto, sarà “Papa Francesco e l’Ecumenismo”: centrale nella Riforma pastorale di Bergoglio, che non perde occasione per incoraggiare questo “cammino”, “un viaggio da compiere insieme, cattolici, ortodossi e protestanti, per superare gli ostacoli e per cercare l’unità all’interno della legittima diversità tra le tradizioni cristiane”. Un impegno fatto proprio anche dalla Chiesa fiorentina, come conferma la visita fatta dal card. Giuseppe Betori nel luglio scorso a Istanbul al patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo, che era già stato due volte ospite della nostra Diocesi.
Un tema, quello dell’ecumenismo, tanto caro al Venerabile Giorgio La Pira. Da una sua idea – espressa nel 1973 nella “Lettera ad un giovane amico” (“Dobbiamo abituarci a leggere e commentare insieme i discorsi di Paolo VI”) – è nata appunto questa iniziativa dell’Arcidiocesi di Firenze, organizzata con la collaborazione del Progetto Agata Smeralda, della Fondazione e del Centro Internazionale Studenti La Pira di Firenze, del l’Opera per la Gioventù, delll’Associazione Internazionale Fioretta Mazzei, dell’l’Opera di San Procolo, ed il supporto mediatico di Toscana Oggi” e “Radio Toscana”.
La “bussola” di questo percorso è racchiusa nelle parole dell’Arcivescovo card. Giuseppe Betori, pronunciate il 19 aprile, nel saluto introduttivo a questo ciclo di eventi: