Ordinati dal card. Betori due sacerdoti: Noel e fratel Carlo

Nella solennità della Santissima Trinità sabato 29 maggio l’Arcivescovo di Firenze card. Giuseppe Betori ha ordinato nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore due sacerdoti: Noel Liriano Beato del Seminario arcivescovile sezione missionaria “Redemptoris Mater” e fratel Carlo Turri Zanoni delle Fraternità Monastiche di Gerusalemme.

Noel Liriano Beato ha 36 anni e proviene dalla Repubblica Domenicana. È il secondo di due fratelli. La famiglia vive ancora a Santo Domingo, mentre la madre è salita al cielo quando aveva 25 anni. All’età di 15 anni è entrato a far parte del Cammino Neocatecumenale, presente nella sua parrocchia d’origine. Dopo aver terminato gli studi di ingegneria elettronica, ha lavorato in diverse strutture turistiche a Santo Domingo; è all’interno dell’esperienza nella Comunità che ha sentito la chiamata al Presbiterato. Nella sezione missionaria Redemptoris Mater del Seminario Maggiore di Firenze ha ricevuto la sua formazione; oltre agli studi di teologia, ha passato un tempo in missione (a Melilla e ad Anversa). Noel ha svolto il diaconato e ha prestato servizio nella parrocchia di Montespertoli.

Fratel Carlo, 39 anni originario del Lago di Garda, è arrivato a Firenze nel 2007 indirizzato alla Badia Fiorentina dal suo padre spirituale per trascorrere un breve periodo in una realtà monastica. Dopo aver conosciuto qui le Fraternità Monastiche di Gerusalemme ha deciso di iniziare il percorso per diventare monaco alla Badia. Finiti gli studi universitari ha iniziato a lavorare come odontoiatra all’università, lavoro che poi ha lasciato. Ha iniziato il suo noviziato, con un periodo speso anche a Parigi, dove si trova la casa madre delle Fraternità Monastiche di Gerusalemme, per poi prendere i primi voti nel 2010. Durante il primo periodo alla Badia si è dedicato ai lavori al monastero, continuando a fare il dentista in un poliambulatorio della Misericordia, ha poi insegnato religione in una scuola media e nel frattempo ha portato avanti gli studi di teologia.

Nell’omelia nella celebrazione per l’ordinazione il card. Betori rivolgendosi a Carlo e Noel ha detto: “coltivare il rapporto con la Trinità divina sarà un atteggiamento fondamentale della vostra vita sacerdotale, cari Carlo e Noel. Sta lì, nel mistero trinitario, la radice ultima della fede e della salvezza, di cui voi sarete ministri. Solo attingendo a quel mistero, nella contemplazione e nella preghiera, potrete alimentare quotidianamente il vostro ministero, perché esso non si riduca a una prestazione umana di solidarietà ai fratelli ma una rivelazione dell’amore di Dio per il mondo”. L’Arcivescovo ha poi concluso: “Vi accompagna la Chiesa fiorentina negli ambiti di ministero a cui darete il vostro generoso apporto: per te, Carlo, testimoniare il primato della contemplazione nel tessuto della vita cittadina; per te, Noel, servire le comunità dei fedeli in una dimensione pastorale che si proietta su un orizzonte missionario. Tutti e due uniti a Cristo, uniti agli altri fratelli presbiteri, servitori del popolo santo di Dio, pronti all’incontro con ogni uomo e donna che cerca una vita buona e quindi, anche senza saperlo, Dio”.